Yoga Accessibile

4 Marzo 2019
Progetti

La proposta di un corso di yoga per persone con paraplegia parte da un progetto di sperimentazione svolto da AUS Niguarda in collaborazione con Shiva Yoga Temple e la Cooperativa Spazio Vita Niguarda.

La pratica è oramai diffusa all’estero da diverso tempo ma in Italia ancora si rintracciano purtroppo poche esperienze. AUS Niguarda ha monitorato gli effetti ottenuti e sperimentato la fattibilità degli esercizi con l’obiettivo di assicurare ai propri utenti paraplegici un effettivo risultato.

Dati i risultati positivi di questa prima sperimentazione, e la tipologia di esercizi testati, il corso si rivolge a persone con paraplegia.

AUS Niguarda continuerà con l’attività sviluppando la metodologia affinché sia possibile in futuro permettere la partecipazione anche ad altre persone con disabilità motoria differente.Lo Yoga è una via verso l’esperienza diretta di quella sensazione inesprimibile di vero benessere. La ricerca dell’armonia tra respiro e postura (pranayama e asana) la concentrazione, la meditazione, aiutano a preservare la salute, a migliorare la qualità della vita liberando corpo e mente da tensioni e blocchi psicofisici, aprendo nuove possibilità, giovando sia in termini individuali che relazionali. La centralità dell’esperienza personale porta ognuno a ricavarne beneficio su più fronti con intensità differenti partendo dalla conoscenza del proprio Sé verso il contatto con i vissuti più profondi di noi stessi.

La sperimentazione:

Il lavoro svolto, grazie alla partecipazione di diversi volontari con paraplegia, ha avuto una durata di sei mesi ed ha confermato alcuni benefici specifici derivanti dalla pratica:

-maggiore mobilità del tronco e delle braccia

-maggiore padronanza della respirazione, suo ampliamento e capacità di unire il respiro al movimento

-comprensione della correlazione tra respiro e stato interiore, e la capacità di usare il respiro per migliorare il proprio stato mentale ed emotivo

-riossigenazione del corpo e suo riflesso sulla freschezza mentale

-capacità di riconoscere gli stati di agitazione e padroneggiarli meglio

-rilassamento profondo nel corso della pratica

-prima scoperta della capacità trovare all’interno di se stessi un rifugio di calma e pace, sempre disponibile.

Il lavoro si sperimentazione ha dimostrato che lo Yoga può essere praticato in sicurezza e piacevolezza dalle persone paraplegiche. Differentemente da altri modelli esteri che spesso ricordano la fisioterapia, la metodologia proposta, permette il movimento della persona in totale autonomia rispettando i ritmi di ognuno.

Il corso:

Data la peculiarità di ogni situazione, gli esercizi di respirazione della lezione vengono adattati alle necessità individuali anche se il controllo del tronco risulta indispensabile per poter eseguire gli esercizi, per questo motivo l’attività è consigliata a persona paraplegiche. Ognuno diventa gradualmente la guida di se stesso imparando a conoscere sempre meglio il proprio corpo attraverso l’ascolto profondo di sé.

Per la partecipazione è necessario essere in regola con la quota associativa AUS Niguarda di 30€/anno.

Per informazioni e iscrizioni contattare la Segreteria AUS: segreteria@ausniguarda.it
Tel. 02 6472490